Panespol è leader nel suo settore, anche se qualcuno potrebbe mettere in dubbio tale affermazione. Questo fa parte della libertà di espressione e del legittimo gioco della concorrenza, ed è soggetto al giudice supremo, cioè il cliente.
Una delle nostre strategie principali è lo sviluppo di prodotti sia per i nostri clienti che per il nostro marchio. Nel primo caso, la proprietà industriale del design appartiene rigorosamente al cliente, e i radicati valori di professionalità e rispetto di Panespol lo dimostrano da oltre 20 anni. Nel secondo caso, invece, questa proprietà appartiene a noi.
A questo punto, è bene ricordare che la proprietà intellettuale e industriale è un insieme di diritti che proteggono il possesso di invenzioni, disegni industriali, invenzioni, marchi e altri beni immateriali utilizzati dalle aziende. Questi diritti consentono ai propri titolari di sfruttare tali beni, impedendo al contempo che soggetti terzi la utilizzino, a proprio vantaggio, senza il consenso dei titolari. Questi diritti rappresentano anche un catalizzatore di investimenti in R+S+I, altrimenti ci troveremmo in un mercato molto simile al Far West, dove la mancanza di regolamentazione e gli abusi manderebbero a monte qualunque tipo di iniziativa.
Esistono diversi modi in cui le aziende possono tutelare la propria proprietà industriale da chi, incapace di differenziarsi, non mostra il benché minimo scrupolo professionale:
1. Il Registro della proprietà industriale prima del lancio di un prodotto o di un servizio, sia a livello nazionale che internazionale, per proteggere marchi, brevetti, design, modelli di utilità, etc.
2. La sorveglianza della proprietà industriale, realizzata generalmente da società specializzate, per individuare qualunque violazione o uso indebito dei diritti di proprietà industriale.
3. Il ricorso ad azioni legali, in caso di mancanza di alternative, per fermare l’attività illecita, nonché la possibilità di chiedere un risarcimento danni.
L’esito di queste azioni legali può variare tra procedimenti amministrativi di vario genere, azioni inibitorie in cui si chiede al tribunale di ordinare la cessazione dell’attività di violazione, azioni di ritiro, cioè la rimozione dal mercato dei prodotti illeciti, e azioni di risarcimento dei danni causati dal trasgressore. In alcuni casi, la violazione della proprietà industriale può costituire anche un reato penale, e quindi è possibile presentare una denuncia all’autorità competente.
La punizione peggiore per questi cuculi, che depongono le uova nei nidi di altri uccelli approfittando degli sforzi altrui, è l’innovazione costante. Innovare costantemente potrebbe essere un attacco e contemporaneamente una difesa da questa concorrenza complessata, per offrire prodotti e servizi unici, diversi da quelli presenti sul mercato.
Da parte del trasgressore incallito non ci aspettiamo alcuna reazione. Neanche il minimo imbarazzo o il gesto di riconoscere che copiare a un esame è un’abitudine che non gli permette di avanzare. Vogliamo evitare bugie e falsità inutili, limitandoci a controllare date, brevetti e registrazioni di marchi. Ma queste parole sono rivolte piuttosto ai nostri clienti, a chi si affida sempre a noi con la tranquillità di poter contare su un’etica solida e incrollabile basata sulla professionalità e sulla voglia di migliorarsi.
Ma che nessuno si lasci ingannare. Da Panespol lotteremo con tutti i mezzi a nostra disposizione contro questi trasgressori. Lo faremo ricorrendo alle vie legali: anche se questo, purtroppo, comporterà degli sforzi finanziari che ci potremmo risparmiare.
Lo faremo rimanendo all’avanguardia nell’innovazione e nello sviluppo di prodotti appartenenti alla nostra piccola nicchia. Lanciando prodotti e servizi che cerchino di anticipare i desideri e le esigenze dei nostri clienti attuali e potenziali. Mantenendo la nostra leadership e i nostri valori.
Di conseguenza, almeno tre volte l’anno presentiamo nuove gamme di prodotti, design innovativi per tutti i tipi di superfici interne ed esterne o i nostri nuovi prodotti sostenibili ed ecologici, con un forte impegno per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
E lo faremo con la libertà di espressione e di informazione, proprio come in queste righe. Con piena fiducia nella saggezza e nel criterio del mercato.
Cerca la tua inspirazione
